Piano Regionale Gestione Rifiuti e Discariche 2021 - 2026

L’Aggiornamento 2021-2026 del Piano Regionale di gestione dei rifiuti e delle bonifiche ha prodotto una revisione anche dei criteri localizzativi degl’impianti di gestione dei rifiuti e delle bonifiche.

Permane la distinzione dei criteri in escludenti, penalizzanti e preferenziali:

Criteri escludenti - indicano la assoluta non idoneità di una localizzazione per impianti di gestione rifiuti, in considerazione di vincoli normativi o di condizioni oggettive del sito.
Criteri penalizzanti - indicano l’esistenza di elementi condizionanti o vincoli, per i quali risulta necessario dimostrare, da parte del soggetto proponente, nei diversi livelli del procedimento autorizzativo, l’idoneità della localizzazione sulla base di una analisi specifica e proporre le relative misure di compensazione/mitigazione. Le prescrizioni o misure di mitigazione necessarie per il superamento degli elementi condizionanti o vincoli, saranno definite nell’ambito del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ovvero, per gli interventi non sottoposti a VIA, nell’ambito della procedura autorizzativa ai sensi dell’art. 208 del D. Lgs.152/2006 (Autorizzazione in via ordinaria) o del D.P.R. 59/2013 (Autorizzazione Unica Ambientale), da parte della Conferenza di servizi o della Autorità competente al rilascio del titolo autorizzativo alla realizzazione.
Criteri preferenziali - indicano l’esistenza di elementi predisponenti alla localizzazione di impianti di gestione rifiuti.

I criteri, distinti tra Generali (in riferimento alla pianificazione ambientale) e Territoriali e Antropici (in riferimento alla pianificazione paesistico-territoriale), sono suddivisi per:

IMPIANTI TECNOLOGICI costituiti da impianti di trattamento a tecnologia complessa di rifiuti urbani (trattamento meccanico/biologico, produzione Cdr/Css, compostaggio, digestione anaerobica, impianti di valorizzazione energetica -WTE, impianti di valorizzazione chimica -WTC), impianti tecnologici di trattamento rifiuti speciali e relative aree per lo stoccaggio temporaneo;
DISCARICHE DI RIFIUTI costituite da discariche di rifiuti urbani, speciali ed inerti, stazioni di trasferimento di rifiuti solidi urbani.

Complessivamente sono state configurate le seguenti nuove dieci cartografie:

In merito al tema della valenza dei criteri è opportuno precisare che gli stessi non introducono elementi prescrittivi ulteriori rispetto a quelli già previsti dai Piani e dalle Leggi di settore richiamati dallo stesso P.G.R.B. 2021-2026.

Le cartografie sono accompagnate da una relazione illustrativa che ne dettaglia l’interpretazione.